Comunione legale: è escluso l’immobile acquistato da un coniuge dopo il matrimonio, ma con denaro personale?
Con ordinanza n. 7027/19, depositata lo scorso 12 marzo, la Corte di Cassazione (sez. II Civile) è tornata sul tema dell’acquisto di immobili in regime di comunione legale. In particolare, la Suprema Corte ha statuito che la mera dichiarazione contenuta nell’atto di compravendita relativo all’immobile acquistato da uno dei coniugi dopo il matrimonio, seppur con denaro personale, non è sufficiente ad escludere il bene medesimo dalla comunione legale.